Genova – In un primo momento era sembrata una morte naturale quella della badante di origini russe di 72 anni avvenuta lo scorso 22 marzo in casa dell’anziana che assisteva, ma ad un successivo esame medico si era scoperto che i punti di sutura seguiti ad un intervento di colecistectomia avevano ceduto.
Così il sostituto procuratore Federico Manotti ha aperto un’inchiesta contro ignoti per omicidio colposo.
La donna, lo scorso febbraio, aveva subito un intervento per l’asportazione della colecisti all’ospedale San Martino di Genova ma nelle settima successive i punti di sutura applicati all’interno avevano ceduto causando un’emorragia, così il pm ha disposto il sequestro delle cartelle e l’esame autoptico.
L’indagine è mirata a far chiarezza sulle cause della morte della donna per chiarire eventuali responsabilità da parte dell’equipe che ha eseguito l’intervento e per capire se vi siano state negligenze nel percorso post-operatorio.