Genova – Durerà 4 ore, dalle ore 10 alle ore 14, e interesserà la giornata di sabato 9 aprile lo sciopero dei lavoratori dell’Aeroporto “Cristoforo Colombo” di Genova iscritti alla sigla sindacale Usb (Unione Sindacale di Base, ndr).
Lo sciopero prevederà un presidio all’interno dello scalo aeroportuale del capoluogo ligure, con il concentramento degli aderenti alla manifestazione a partire dalle ore 10 al primo piano dell’aeroporto, il cosiddetto “Piano partenze”.
La sollevazione sindacale mira a contestare le manovre dei vertici aziendali dell’Aeroporto di Genova, che malgrado un bilancio dichiarato in ordine e privo di debiti, stanno operando per le esternalizzazioni di alcuni servizi, tra cui quello dei parcheggi e quello deL servizio merci.
“Risulta incomprensibile la scelta di prodecedere alla esternalizzazione del settore merci e dei parcheggi, decisa dai vertici aziendali nello scorso autunno” – sono le parole utilizzate all’interno del comunicato presente sul sito ufficiale del sindacato Usb.
L’accusa mossa dal sindacato e dai lavoratori è sostanzialmente quella di aver scelto “il solito copione di tutte le privatizzazioni: lasciare al degrado cio’ che si vuole privatizzare, rinunciare a investimenti e piani di sviluppo creando così le condizioni per giustificare la (s)vendita ai privati“.
La richiesta alternativa alle possibili esternalizzazioni è quella di coinvolgere gli enti locali e di promuovere un piano di sviluppo per il futuro dello scalo genovese.