Cagliari – E’ stato fermato Igor Diana, il 28enne di origine bielorussa e figlio adottivo di Giuseppe Diana e Luciana Corgiolu, la coppia uccisa nella propria abitazione a Settimo San Pietro, in provincia di Cagliari.
Un elicottero dei Carabinieri lo ha intercettato lungo la Statale 293, nel comune di Nuxis, un piccolo paese del Sulcis dove i genitori del ragazzo avevano la casa.
Polizia e Carabinieri si sono lanciati all’inseguimento del pick-up grigio a bordo del quale stava scappando il 28enne e, dopo un conflitto a fuoco partito proprio da Igor, è stato bloccato.
Ferito ad un braccio, il fuggitivo è stato trasferito all’ospedale di Carbonia per essere curato, da li è stato poi portato in Questura.
Il ragazzo, adottato dai coniugi Diana quando aveva 6 anni, era stato visto allontanarsi a bordo dell’auto del padre intorno alle 7.30 di lunedì. Poche ore dopo era entrato in un bar per giocare alle slot machines, come mostrato dalle telecamere a circuito chiuso del locale. L’ultimo contatto, secondo gli investigatori, risaliva a martedì mattina quando era stato avvistato nella zona del Poetto a Cagliari.
Mentre le ricerche di Igor Diana proseguivano, sono state compiute le prime analisi sui corpi dei due coniugi: il medico legale ha stabilito che la morte di Giuseppe e Luciana è avvenuta nella notte tra domenica e lunedì, quindi 48 ore prima del ritrovamento. I due sono stati picchiati con oggetti contundenti, probabilmente un bastone, dopodiché accoltellati diverse volte.