Washington – Si è trattato di un falso allarme quello scattato ieri pomeriggio davanti alla Joint Base Andrews, la base della Air Force americana che si trova a sud di Washington e da dove partono e arrivano il presidente degli Stati Uniti e tutti i capi di stato e di governo in visita nella capitale.
Una donna ha affermato di avere addosso una bomba e la dichiarazione ha fatto scattare l’allarme. Solo in un secondo momento è stato accertato che la donna non aveva alcun esplosivo. A quel punto l’allarme è rientrato mentre la donna è finita in manette.
L’intera zona era stata isolata e subito un nutrito schieramento di agenti di Polizia ed unità addette alla sicurezza si è schierato sul posto.