Noli (Savona) – Il comune di Noli, in provincia di Savona, ha dichiarato guerra ai piccioni.
Il sindaco Giuseppe Niccolini, negli scorsi giorni, ha emanato un’ordinanza che vieta di dare cibo agli animali, provvedimento arrivato da diversi inconvenienti igienici riscontrati nel paese, causati dagli escrementi dei piccioni torraioli, il cui numero è in costante aumento con l’ampia disponibilità di cibo.
Proprio per questo, il primo cittadino ha ordinato a proprietari ed amministratori di immobili, sia pubblici sia privati, di rimuovere il guano dagli edifici di pertinenza e di effettuare operazioni di pulizia ed eventualmente di disinfestazione.
Nel provvedimento si legge anche che “entro 120 giorni alla chiusura di ogni luogo utile alla nidificazione dei piccioni”, come posso essere cavità cieche, mediante opere di muratura o con l’inserimento di robuste reti posizionate il più esternamente possibile.
Inoltre, l’ordinanza vieta di dare da mangiare ai piccioni ed avverte che chiunque verrà colto nel nutrire gli animali sarà punito con una multa variabile dai 25 ai 500 euro.