Genova – Ancora sciopero e manifestazione per gli operai di Ericsson che domani, martedì 5 luglio alle ore 9.30 si raduneranno in piazza Montano, nel quartiere di Genova Sampierdarena, per manifestare contro gli annunciati 150 esuberi nella sola sede genovese.
La posizione dell’azienda svedese, che si rifiuta di confrontarsi con i sindacati e con il Governo sui temi di potenziamento di sviluppo e ricerca, come si legge in una nota, “è inaccettabile e penalizza fortemente il territorio sacrificando le sue risorse migliori”.
I sindacati hanno indetto una nuova giornata di scioperi che vuole essere a sostegno della riapertura di un confronto di contrattazione sindacale e di congelamento delle procedure di licenziamento.
Sempre nella nota diffusa dalle organizzazioni sindacali di Ericsson si legge: “Eè paradossale che una multinazionale presente sul nostro territorio, e che dichiara di voler concentrarsi sul business derivante dagli investimenti del Governo sulla banda ultralarga, si possa rifiutare di sedersi ad un tavolo di confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico. Questa situazione dimostra i disastri che può produrre la mancanza di una vera politica industriale in questo Paese”.