Genova – Trentamila visitatori per la mostra dedicata all’indimenticabile comico genovese Gilberto Govi. Successo straordinario per l’allestimento “L’attore, la maschera, il genovese” che ha chiuso i battenti alla Loggia di piazza Banchi con ben 31.686 persone che hanno attraversato l’ingresso per rendere omaggio all’arte e alla bravura di un mito della cultura e del teatro genovese.
Una parte dell’allestimento, entro la fine dell’anno, andrà a creare una mostra permanente presso il Museo Biblioteca dell’Attore.
“Un’icona di straordinaria energia – aveva detto alla presentazione del progetto l’assessore alla cultura Carla Sibilla – che incarna tutti i caratteri di una genovesità vissuta nel profondo. La nostra azione è promuovere la città partendo dalle nostre radici e dalla nostra identità. L’occasione delle celebrazioni per Gilberto Govi va esattamente in questa direzione”.
Sommando il pubblico dei vari eventi – mostra, tavola rotonda, premio Govi a Luca Zingaretti, rassegna teatrale e cinematografica – si superano abbondantemente le 40 mila presenze. Le celebrazioni saranno completate con la pubblicazione di un libro, per fissare e trasmettere anche ai più giovani e in tutta Italia un’immagine complessiva e aggiornata dell’attività e dell’arte di Govi.
Il Comune di Genova è stato affiancato nel percorso delle celebrazioni Goviane da Regione Liguria, Teatro Stabile di Genova, Fondazione Carlo Felice, Fondazione Palazzo Ducale.
Oltre a questi soggetti, sono state mobilitate altre realtà associative e istituzionali, tra cui la Camera di Commercio, il Museo Biblioteca dell’Attore, l’Università di Genova, l’Accademia Ligustica di Belle Arti, diversi teatri e associazioni del mondo del teatro dialettale, che nella nostra regione è rappresentato dalla FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale).