Lucca – Un detenuto tunisino di 28 anni si è tolto la vita impiccandosi all’interno del penitenziario di San Giorgio di Lucca.
Il suicidio è avvenuto ieri sera. A lanciare l’allarme sono stati gli agenti, tempestivi ad intervenire per tentare di salvare la vita al giovane.
Sul posto è intervenuto il 118 ma per il ragazzo era già troppo tardi ed i sanitari hanno solamente potuto constatare il decesso.
Purtroppo, il suicidio del detenuto arriva a pochi giorni dalla morte, sempre con modalità analoghe, di un detenuto recluso all’interno del carcere di Grosseto.
Per il segretario generale del Sappe Donato Capece il suicidio di un detenuto rappresenta una sconfitta per lo Stato ed ha ricordato come negli ultimi venti anni gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria abbiano sventato oltre 18mila tentati suicidi e quasi 133mila atti di autolesionismo. Il segretario ha evidenziato i dati ed ha spiegato che la situazione all’intero dei penitenziari è allarmante.