Genova – Madre e figlio minorenne, di origine ecuadoriana, sono stati fermati dalla polizia con l’accusa di aver aggredito e rapinato un’anziana residente in via Beata Chiara, nel quartiere genovese di Pontedecimo.
I fermi sono scattati dopo lunghe e indagini sull’aggressione, lo scorso 1 agosto, di una pensionata che vive con la sorella gravemente malata.
Gli agenti hanno scoperto che, ad organizzare la rapina, è stata la badante della persona con gravi problemi di salute e che ha anche simulato di essere stata derubata dello stipendio appena consegnato, circa 400 euro in contanti.
A compiere il reato il figlio minorenne della donna che si è presentato alla porta delle due anziane con una pistola probabilmente giocattolo.
Dopo che la madre, fingendo stupore, ha aperto la porta di casa, il giovane ha aggredito l’anziana padrona di casa e l’ha spinta sul letto per poi aggredirla con schiaffi e pugni per convincerla a rivelare dove nascondesse il denaro.
La donna, atterrita e sanguinante, aveva consegnato 700 euro appena ritirati dalla pensione.
Alla scena ha assistito anche la sorella, gravemente malata, della vittima.
Poco dopo il giovane ha finto di prendersela anche con la madre e le ha intimato di consegnare il portafogli dove era contenuto il denaro appena ricevuto dalla pensionata.
La polizia ha compito verifiche e controlli riuscendo a trovare gravi elementi di prova contro il giovane e contro la madre.
Il minorenne è stato arrestato per per rapina pluriaggravata in concorso mentre la madre è stata posta agli arresti domiciliari.
