Amantea (Cosenza) – Tre persone, di età compresa tra i 24 ed i 19 anni, sono state fermate con l’accusa di aver spacciato droga all’interno di un centro di prima accoglienza.
Ad eseguire il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Paola sono stati i Carabinieri. Secondo l’accusa i tre avrebbero spacciato proprio all’interno del centro di prima accoglienza ad Amantea, in provincia di Cosenza, che li ha ospitati dopo il loro arrivo in Calabria.
Gli accertamenti condotti dagli uomini dell’Arma della Compagnia di Paola hanno permesso di scoprire l’esistenza di un sistema collaudato per l’approvvigionamento, il confezionamento ed il conseguente spaccio di marijuana all’interno del centro.
Un articolato sistema di sentinelle sparse all’interno del centro, a tutela dei tre, ha reso difficili le indagini.
Proprio la perseveranza dei militari ha permesso di scoprire che i migranti fermati spacciavano anche ai minorenni e che i responsabili della struttura di prima accoglienza erano intimoriti dalle modalità con cui lo spaccio veniva effettuato.