Carcare (Savona) – Una 19enne di Carcare, in provincia di Savona, è stata processata questa mattina per direttissima dopo essere stata arrestata ieri sera dai Carabinieri perché in possesso di 260 grammi di hashish.
Davanti al giudice la 19enne non ha aperto bocca, avvalendosi della facoltà di non rispondere. L’arresto è stato convalidato ma visto che la giovane è incensurata, il giudice ha deciso di non applicare alcuna forma cautelare.
La ragazza è stata arrestata dopo un controllo da parte del Nucleo Operativo della Compagnia di Cairo Montenotte con il supporto dei colleghi della stazione di Carcare, nell’ambito dei servizi disposti al contrasto dello spaccio in Valbormida.
La 19enne, volto conosciuto dai militari, è stata vista scendere dall’autobus proveniente da Savona e subito incamminarsi verso casa con un atteggiamento prudente che ha insospettito gli agenti.
Controllata, la giovane è stata trovata in possesso di 260 grammi di hashish. Secondo quanto accertato dagli uomini dell’Arma, la ragazza aveva comprato la droga nella zona del porto per poi portarla ai vari assuntori della zona. Proprio lei ha ammesso di aver comprato la droga per un ammontare di 320 euro ma che, una volta rivenduta, sarebbe valsa circa 2500 euro.