Rosarno – Un arresto importante per impatto mediatico quello portato a termine ieri in provincia di Reggio Calabria da parte degli uomini dello SCO (Servizio Centrale Operativo) che hanno messo le manette ai polsi al latitante Marcello Pesce, boss dell’omonima cosca mafiosa ‘ndranghetista le cui ramificazioni si estendevano sino al Nord Italia.
Marcello Pesce, ricercato da più di sei anni, si nascondeva in un’abitazione nel centro di Rosarno e quando è stato sorpreso dagli uomini della Polizia nella sua camera da letto non ha opposto alcuna resistenza all’arresto. Assieme al boss latitante sono state arrestate altre due persone presenti nell’abitazione.