Messina – E’ stato convalidato il fermo di Alessio Mantieneo, il 24enne che si trova in carcere da domenica sera con l’accusa di aver aggredito e dato alle fiamme la sua ex fidanzata, Ylenia Bonavera.
Ad incastrarlo, infatti, ci sarebbero le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso di una stazione di servizio che lo ritraggono intento a riempire una bottiglietta di benzina.
Le immagini sono state depositate in Procura dagli uomini della Squadra Mobile di Messina, allegate ad un’informativa, e sarebbero il riscontro definitivo alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti secondo cui, nella notte tra sabato e domenica, i due si sarebbero incontrati in discoteca ed avrebbero avuto una accesa discussione.
Qualche ora dopo Mantineo sarebbe quindi procurato la benzina e si sarebbe presentato davanti alla porta della ragazza, aggredendola.
Oltre ai riscontri raccolti dalla scientifica nell’appartaento della ragazza ed alle testimonianze dei vicini e della madre, le immagini raccolte dagli investigatori completano il quadro probatorio ritenuto solido nonostante le parole della ragazza che, sin dal primo momento, ha negato che ad aggredirla fosse stato il suo ex.
Davanti al giudice, questa mattina Alessio si è dichiarato innocente spiegando di voler bene a Ylenia e di non essere lui l’aggressore, rimarcando ancora il fatto di essere in casa a dormire all’ora dell’aggressione.