Savona – Telecamere e tutor in grado di sanzionare chi supera i limiti di velocità. Sono i provvedimenti al vaglio per limitare gli incidenti sull’Autostrada A10 Genova – Ventimiglia dopo l’incidente mortale di domenica in cui hanno perso la vita due operai ed altri 5 sono rimasti feriti.
Sotto accusa anche le caratteristiche del tratto autostradale dove è avvenuto l’incidente – tra Albisola e Celle Ligure – e dove, negli ultimi nove mesi, si sono verificati ben 5 incidenti con mezzi pesanti finiti fuori strada.
L’autostrada non ha mai subito interventi di ammodernamento dalla sua realizzazione, negli anni 50, e alcuni tratti sono molto pericolosi, specie se non si rispettano alla lettera i limiti di velocità indicati.
Anche su questi particolari si concentra la magistratura che indaga sul tragico incidente e su questa linea procederà la difesa del camionista rumeno arrestato dopo l’incidente per il reato di omicidio stradale. L’avvocato dell’uomo intende provare che l’autostrada e non il camionista è responsabile per quanto avvenuto.
Di certo, se i dati forniti sono corretti, quel tratto di autostrada è pericoloso e forse meriterebbe un intervento di rettifica da parte dell’ente gestore. Più facilmente arriveranno telecamere e “tutor” in grado di multare automaticamente chi lo percorre a velocità eccessiva.