Omicidio all’ospedale di Legnago, nel veronese, nella notte tra sabato e domenica. Un uomo di 35 anni, Tomasz Piotr Matula, polacco ma da qualche giorno domiciliato a Nogara, era stato ricoverato nel pomeriggio nel reparto di rianimazione dopo una serie di atti autolesionisti quando, improvvisamente, ha perso il controllo liberandosi dei tubi ed afferrando forbici ed estintore, andando a minacciare ed aggredire il personale del reparto.
Dopo qualche minuti, l’uomo ha strappato anche i tubi che servivano al compagno di stanza, Francesco Cevoloni, un 52enne gravemente malato. L’uomo ha iniziato a perdere sangue in grande quantità ed è morto poco dopo.
Nel frattempo sul posto sono arrivati i Carabinieri del Nucleo radiomobie di Legnago che hanno immobilizzato il 35enne intento a distruggere tutto quello che si presentava davanti a se.
L’uomo è stato arrestato per omicidio volontario e danneggiamento aggravato.