Latina – Sono tre le persone finite in manette all’alba di oggi per la compravendita di un neonato, arrestate dalla Polizia di Stato di Latina dopo un mese di indagini, partite dalla segnalazione di un difficile stato civile del Comune di Latina.
L’inchiesta ha permesso di ricostruire una storia che ha dell’incredibile.
Tre persone sono accusate di alterazione dello stato civile di un neonato. Una donna, infatti, avrebbe acquistato un neonato simulando una gravidanza.
Il funzionario del Comune si è insospettito dopo aver dato informazioni ad una donna che si era presentata a chiedere informazioni sulla registrazione del nascituro della figlia dopo un parto in casa.
Non vedendola tornare come previsto, il funzionario ha contattato la donna per sapere cosa fosse sucesso ma ha ricevuto risposte contradditorie ed evasive. A quel punto l’uomo ha informato l’autorità giudiziaria e la Procura di Latina ha avviato un’indagine.
Dopo la nascita la neonata sarebbe stata affidata ad un’altra donna che avrebbe comprato la piccola grazie ad un intermediario.
Tre persone sono state poste agli arresti domiciliari mentre la neonata è stata affidata ad una casa protetta.