Parigi – Mireille Darc si è spenta a Parigi questa notte all’età di 79 anni. La donna era malata da tempo, e aveva già affrontato interventi al cuore, di cui soffriva fin da bambina, e tre attacchi cerebrali. L’attrice francese iniziò la sua carriera in sordina, affiancando attrici più affermate con ruoli secondari, fino al 1963, dove la sua interpretazione nel film I tre affari del Signor Duval la rende finalmente protagonista, a cui hanno fatto seguito le pellicole Galia e Rififi internazionale che l’hanno definitivamente consacrata a icona del cinema francese, con il suo fisico androgino che ben si mescolava alla sensualità innata.
La carriera ben presto si fa tutt’uno con l’amore: nel 1969 Mireille conosce Alain Delon sul set di Addio Jeff, e da quell’incontro nasce una relazione e una collaborazione cinematografica che durerà per quindici anni. I due non ebbero figli, ma l’attrice creò un profondo legame con Anthony, il figlio di Delon avuto dalla precedente compagna. Nel 1983 le strade si separarono, ma in alcune interviste Alain ha dichiarato che Mireille è stata la donna della sua vita. Dopo di lui, la donna ebbe una relazione con Pierre Barret, scrittore e giornalista, nonché direttore della radio francese Europe 1, morto nel 1988. Dopo qualche anno, nel 1996, la Darc ha conosciuto l’architetto Pascal Desprez, con cui è convolata a nozze nel 2002.
Una vita sentimentale intensa e una carriera in declino: alla fine degli anni 80 l’attrice ha visto sfumare il successo, complici anche i problemi di salute che avevano già iniziato a colpirla. Negli anni 90 si era dedicata alla televisione e alla regia, fino alla pubblicazione della sua autobiofrafia nel 2005, intitolata Tant que battra mon coeur.
