Parigi – Avrebbe compiuto 95 anni a ottobre: madame Bettencourt, regina della bellezza e presidente del brand L’Oreal, “se n’è andata in pace“, come ha dichiarato la sua unica figlia Françoise Bettencourt-Meyers per annunciarne la scomparsa.
Una vita passata lontana dai riflettori, nonostante, proprio quest’anno, Forbes l’avesse incoronata come donna più ricca del mondo, con un patrimonio stimato di circa 40 miliardi di dollari. Solo negli ultimi anni la famiglia è balzata agli onori della cronaca per il cosiddetto “affaire Bettencourt“, che dal 2009 appassionò i francesi per movimenti finanziari, regali miliardari e registrazioni di conversazioni degne di un romanzo, in cui venne coinvolto anche l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy.
Liliane Bettencourt ereditò l’azienda L’Oreal dal padre Eugene Schueller nel 1957, che fondò il colosso della cosmetica nel 1909 in qualità di chimico dal grande talento per gli affari. L’azienda decollò grazie alle tinture per capelli, che ben presto iniziarono a essere utilizzate nei saloni dei parrucchieri di tutta la Francia, fino a conquistare sempre maggiore spazio nel mondo della cosmetica, fino a diventare il colosso attuale.