La bicicletta rubata a Castel Volturno

Castel Volturno (Caserta) – Un piccolo grande sogno infranto quello di Etienne Godard, il trentenne medico francese che aveva deciso di fare il giro del mondo in sella alla sua bicicletta insieme alla moglie. Erano partiti 11 mesi fa da Hong Kong per dirigersi verso il nord della Francia, attraversando Asia,  Cina, Indonesia, India e Turchia, tralasciando i paesi che non gli hanno concesso il visto, fino ad arrivare nella nostra penisola. Ed è proprio in Italia, a Castel Volturno in provincia di Caserta, che il francese ha subito il furto della sua bicicletta, ovviamente attrezzata di tutto punto per affrontare un viaggio di tale portata. La coppia si era fermata per fare un bagno, e al ritorno hanno avuto l’amara sorpresa.

A denunciare l’accaduto è stato Francesco Langella, uno degli utenti di warmshowers.com, il sito che mette in contatto i ciclisti in viaggio e che aveva ospitato Etienne e la moglie a casa sua a Napoli per un paio di giorni. Che racconta: “Li avevo accompagnati sabato scorso a Licola: erano diretti a Formia, per passare una notte presso un’altra persona che aveva dato la sua disponibilità ad ospitarli. All’altezza di Castel Volturno, dopo Pineta Mare, hanno pensato di approfittare della bella giornata per andare al mare e si sono fermati in un lido, il Costazzurra. Hanno lasciato le biciclette: una un po’ più nascosta, e l’altra ben in vista. Mentre facevano il bagno, qualcuno ha rubato la bicicletta di Etienne. Ci sono rimasti malissimo, mi hanno chiamato per chiedermi aiuto ed ora eccoci qui“.

Dopo un viaggio del genere, è sicuramente il valore affettivo di quanto andato perso a rendere così triste il proprietario della bici rubata: per mesi quella è stata la sua casa, e i pochi beni materiali portati con sé gli unici legami con la propria terra di origine. Il medico francese, nel frattempo ha lasciato l’Italia, dopo aver comprato una nuova bicicletta ed essersi diretto verso la Francia. Ma su Facebook ha scritto un post molto sentito, in cui chiede la restituzione di quanto sottrattogli. “Per me è stato un brutto colpo perché questa bicicletta e tutto l’ equipaggiamento nelle 4 borse verdi avevano un grande valore sentimentale oltre che finanziario. Vi chiedo aiuto per trovarla con i suoi bagagli (fotocamera, Iphone, attrezzi da campeggio, vestiti, occhiali da vista e da sole …) Offro una lauta ricompensa a chi mi aiuterà a trovare la mia bici e il mio materiale“.