Genova – Dieci giorni di chiusura per un bar in cui, secondo le accuse, si spacciava droga. Il provvedimento è stato preso dal Questore nei confronti del titolare di un locale pubblico di via Cialdini dove la guardia di finanza avrebbe trovato 22 dosi di hashish e 6 grammi di cocaina nascosti in una tubazione del bancone.
Al titolare è stato notificato un provvedimento di chiusura per 10 giorni, ai sensi dall’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza ma il giovane, 34 anni, è finito in manette per la droga trovata nel locale.
Il locale era controllato da tempo dalle forze dell’ordine che avevano già verificato l’assidua frequentazione del locale da parte di persone conosciute perchè dedita all’uso di sostanze stupefacenti e che, secondo l’accusa, si recavano nel locale anche per acquistare lo stupefacente.
Il giovane titolare è stato giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Genova e condannato alla pena di 10 mesi di reclusione e 1000 euro di multa.
Ad aggravare la posizione del titolare anche recenti controlli da parte dei Carabinieri della Stazione di Voltri che, a più riprese, hanno identificato clienti già conosciuti per precedenti di varia natura o sorpresi in possesso di droga per uso personale.
In particolare, nel corso di un intervento per una lite che ha portato al ricovero in ospedale di un cliente, i militari dell’Arma hanno denunciato per favoreggiamento personale lo stesso titolare che si è mostrato reticente nel fornire indicazioni sull’episodio e, in un’altra circostanza, hanno arrestato per resistenza un avventore ubriaco che li aveva aggrediti.