Budrio (Bologna) – Ha confessato Athos Vitali, il marito della donna uccisa a coltellate a Budrio, in provincia di Bologna, lunedì e ritrovata all’interno della sua abitazione.
L’uomo, torchiato dagli investigatori, ha ammesso di aver ucciso la moglie dopo una discussione iniziata per futili motivi. Dopo le urla la discussione è degenerata e l’uomo, 69 anni, ha colpito la moglie, Anna Lisa Cacciari, con un coltello da cucina per due volte, colpi che si sono rivelati mortali.
Nella tarda mattinata aveva poi chiamato i sanitari del 118 e i Carabinieri raccontando di aver scoperto il corpo senza vita della moglie una volta rientrato a casa dal lavoro.
Il marito non sarebbe riuscito a fornire valide motivazioni riguardo alcuni movimenti e contatti tenuti tra le 7.30 e le 10.00 del mattino, arco temporale durante il quale la donna è stata uccisa. Questo ha spinto gli uomini dell’Arma sulla pista giusta e le incalzanti domande hanno portato alla confessione di quanto accaduto.
Il coltello che si presume essere stato utilizzato come arma del delitto è stato trovato e sequestrato.
Nella serata di ieri, proprio quando sembrava prendere piede l’ipotesi di una rapina finita male, da parte della procura di Bologna è arrivato il fermo.
L’uomo è stato trasferito in carcere mentre da parte degli inquirenti proseguono gli accertamenti.