Genova – La Giunta ha approvato la proposta del sindaco Marco Bucci e dell’assessore alla Cultura Elisa Serafini per riguardante l’accordo di valorizzazione per la costruzione della Casa dei Cantautori liguri nel complesso monumentale dell’Abbazia di San Giuliano.
Secondo l’accordo siglato con il ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e Regione Liguria, viene quindi istituita ufficialmente la “Casa dei Cantautori” che avrà una doppia funzione: da una parte svolgerà il compito di contenitore per le esposizioni mentre dall’altra seguirà uno scopo formativo ed avrà tra gli obiettivi quelli di acquisire, catalogare, conservare, ordinare ed esporre le testimonianze legate a Fabrizio De Andrè, Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Umberto Bindi, Gino Paoli e Luigi Tenco.
Elisa Serafini ha dichiarato: “Il nostro progetto è che questo museo possa contribuire anche a far nascere una nuova scuola di cantautori che riesca a tradurre, nelle forme musicali più adatte a questi anni valori e qualità che sono tipicamente genovesi, senza tempo. Il Museo che vogliamo sarà un luogo di sperimentazione, di ispirazione, di dialogo tra i ragazzi di ieri e quelli di oggi che, con più continuità di quanto possa sembrare, esprimono nella musica la Genova che hanno dentro, la loro energia, la voglia di riscatto“.
Regione Liguria è individuata come soggetto attuatore del progetto, riconoscendone il ruolo ideativo e propositivo, confermato anche dalla scheda del Piano che ricalca il progetto presentato al Mibact, lo stesso che ha visto il finanziamento di un milione e cinquecento mila euro ottenuto grazie all’impegno dell’assessorato alla Cultura della Regione e legato ai “Grandi progetti” per l’ampliamento delle realtà culturali.
L’assessore alla Cultura di Regione Liguria Ilaria Cavo ha aggiunto: “L’approvazione di questa delibera è importantissima e rappresenta un passo avanti decisivo, segno di una piena e chiara condivisione del progetto da parte della nuova amministrazione guidata dal sindaco Bucci. Regione Liguria approverà identico accordo di valorizzazione nella Giunta del 10 gennaio prossimo, subito dopo l’entrata in vigore la Legge di Stabilità, che anticipa i 120mila euro di fondi ministeriali del 2019, così da consentire l’avvio della progettazione già da quest’anno. Come previsto dall’accordo di valorizzazione condiviso con Mibact e Comune, la progettazione sarà attuata con il contributo di un comitato scientifico, i cui componenti saranno espressione del ministero dei Beni Culturali, di Regione Liguria e del Comune di Genova“.
Il progetto vede l’intenzione di creare percorsi museali per promuovere la conoscenza delle diverse realtà locali e regionali connesse al fenomeno cantautore e, allo stesso tempo, un’attività formativa con l’istituzione di corsi legati alle nuove professioni della musica.
Alla Casa dei Cantautori si collegheranno anche iniziative di sviluppo turistico e culturale, anche attraverso forme di integrazione con il sistema regionale, incrementando i servizi rivoltai visitatori e di promozione della conoscenza del patrimonio culturale genovese e ligure.
La scelta di collocare la Casa dei Cantautori nel complesso abbaziale di San Giuliano non è certo casuale. Il complesso ha una rilevanza particolare per quanto riguarda l’aspetto storico-artistico e comporterà anche un’attività di valorizzazione degli aspetti architettonici e paesaggistici della struttura, che potrà diventare un importante polo attrattivo per tutta la Regione.