Genova – Il prossimo 28 gennaio i mitici mattoncini Lego compiono 60 anni. Il gioco per bambini, ma che piace tanto agli adulti, fatto di pezzi di plastica da incastrare per costruire qualsiasi cosa venga in mente alla fantasia, verrà festeggiato da appassionati e collezionisti attendendo i set celebrativi delle ricorrenze che la ditta prepara sempre per le occasioni speciali: per il cinquantesimo anniversario, il set conteneva tre mattoncini dorati, creati apposta per l’occasione.
Ma cosa significa il nome “Lego“? Si tratta di una abbreviazione delle parole danesi “leg godt“, letteralmente tradotte in “gioca bene“, termine che ha incarnato perfettamente la filosofia aziendale. La società è nata nel 1932 grazie all’ingegno di Ole Kirk Kristiansen, ed è rimasta a conduzione familiare tramandando le redini di padre in figlio fino ad arrivare al nipote del fondatore Kjeld Kirk Kristiansen, tutt’ora alla guida del gruppo.
Il mattoncino ideato dall’azienda ha vinto per ben due volte la nomination di “Giocattolo del secolo“, rendendola il terzo produttore di giocattoli al mondo. Il suo meccanismo di interbloccaggio lo rende unico e consente di creare costruzioni dove il solo limite è la propria fantasia e creatività, partendo come ottima base per sviluppare le idee e le abilità dei bambini.
Ai semplici mattoncini colorati,rosso, blu, giallo, nero, grigio e bianco, vennero aggiunti quelli di colore verde solo in una fase successiva, per paura che si potessero utilizzare per costruire giochi militari e affiancare l’immagine di Lego con quella della guerra. Con il passare del tempo, vennero inoltre create linee di costruzioni per tutte le età, dai più piccini ai pezzi da collezionisti di dimensione molto ridotta, per costruire veri e propri modelli ispirati a film e protagonisti di cartoni animati e fumetti per ragazzi, rendendo Lego l’azienda di giochi più amata dai bambini di tutte le età.