Genova – Rampa di accesso da via Cantote alla strada Sopraelevata aperta, questa mattina e fine (temporanea?) della sperimentazione per la chiusura definitiva del collegamento. Dopo appena due giorni di “prove” il Comune di Genova ha fatto un clamoroso dietro front sulla modifica viaria che ha scatenato code e rallentamenti nel quartiere di Sampierdarena e roventi polemiche tra residenti e commercianti.
Come annunciato ieri con una nota del Comune, lunedì prossimo il sindaco Marco Bucci, il vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari, l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Fanghella con i tecnici comunali incontreranno la Società Autostrade e l’azienda appaltante per discutere sulle possibili ipotesi per migliorare il progetto del nodo di San Benigno e venire incontro alle esigenze della cittadinanza e, in particolare, del quartiere di Sampierdarena.
Alla decisione si è arrivati dopo una serie di proteste degli automobilisti imbottigliati per due giorni in code record nella zona di via Cantore e sino alla rotatoria che permette di immettersi sulla nuova rampa di accesso costruita accanto al Terminal Traghetti.
Proteste che hanno coinvolto anche il consigliere comunale della Lega Nord Davide Rossi che aveva definito la decisione “una grande cazzata” aprendo un fronte interno anche alla Maggioranza.
Dopo aver chiarito che il progetto è stato “ereditato”, il Comune ha ammesso le difficoltà ed è corso ai ripari sospendendo la chiusura.
Resta da chiarire quale potrà essere la soluzione definitiva visto che l’abbattimento della rampa di via Cantore è inserito nel progetto per la modifica della viabilità locale e difficilmente potrà essere evitato.