Genova – Ancora disagi per il traffico in via Lungomare Canepa a Sampierdarena e all’uscita autostradale di Prà-Voltri per l’agitazione dei lavoratori portuali. Dopo lo sciopero di 24 ore per la morte di un camionista al VTE di Prà-Voltri, oggi incrociano le braccia i lavoratori della compagnia “Pietro Chiesa” che chiedono garanzie per il futuro occupazionale dei propri soci e dipendenti.
La compagnia rischia di chiudere per il blocco della centrale a carbone sotto la Lanterna e chiede il riassorbimento dei lavoratori nelle altre realtà produttive del Porto.
Lo stato di agitazione blocca ancora i varchi portuali e il flusso di mezzi pesanti diretti al Porto, già in tilt nella giornata di ieri, torna a bloccarsi.
I sindacati che seguono il caso hanno già annunciato che lo stato di agitazione potrebbe durare “ad oltranza” se non ci saranno risposte concrete per il futuro dei lavoratori.