Bergeggi (Savona) – Costruivano di fatto un nuovo stabilimento balneare in un’area protetta sottoposta a vincolo edilizio e senza autorizzazioni. Questo hanno scoperto ieri, nel corso di un controllo di routine sulla costa intorno a Bergeggi, i finanzieri della componente aeronavale ligure appartenenti alla Sezione Operativa Navale di Savona coordinati dal Reparto Operativo Aeronavale di Genova. Questa volta, a finire nella rete dei controlli delle Fiamme Gialle, è stata un’area demaniale marittima nel Comune di Bergeggi interna all’Area Marina Protetta. L’area era in concessione ad uno stabilimento balneare e vi si stavano realizzando, in maniera alquanto evidente, opere di demolizione e altre di natura edilizia, adoperando anche calcestruzzo armato, in assenza totale del titolo abilitativo.
Lo scenario operativo dei finanzieri liguri non è stato solo quello della tutela del mare, ma della costa e delle confinanti aree di pregio paesaggistico ambientale, che, essendo lontane dai centri abitati, sono esposte a minore controllo e a maggior rischio di condotte illecite. Il responsabile è stato individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Savona per gli illeciti riguardanti la distruzione e il deturpamento di bellezze naturali con interventi edilizi in assenza del permesso, realizzati in area demaniale marittima sottoposta a vincoli.
Nella mattinata odierna, su disposizioni impartite dalla Procura della Repubblica di Savona, i finanzieri, congiuntamente agli appartenenti alla Sezione di P.G. settore Ambientale e Demaniale della Guardia Costiera presso la citata Procura, hanno eseguito il sequestro preventivo delle aree demaniali apponendo i sigilli agli abusi edilizi rilevati. Nel contesto, ai fini della sicurezza, trattandosi di luogo aperto al pubblico, è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Savona.
La normativa di settore esclude la possibilità di edificare strutture in calcestruzzo armato e depositare materiale di risulta in aree demaniali marittime, prevedendo altresì, in presenza di vincoli, una maggiore tutela che, in caso di violazioni accertate, può sfociare nell’applicazione di pene più severe per i trasgressori.