Napoli – Ha picchiato la compagna, alla ventesima settimana di gravidanza, facendole perdere il bambino per questo è stato arrestato.
E’ accaduto a Procida nella serata di ieri.
Protagonista della terribile vicenda un 45enne incensurato che ha aggredito la compagna 38enne, malmenandola fino a provocare l’aborto.
E’ stata proprio la vittima dell’aggressione a chiamare il 112 per denunciare l’accaduto.
Quando i carabinieri della locale stazione sono arrivati sul posto hanno subito notato la gravità delle condizioni della donna che lamentava forti dolori addominali ed hanno chiamato i sanitari del 118.
I militi hanno dunque trasferito la donna al pronto soccorso dove è stata constatata l’interruzione forzata della gravidanza.
Viste le condizioni di salute, i medici hanno deciso di trasferire la 38enne all’ospedale di Pozzuoli dove si trova ricoverata in osservazione.
L’aggressore è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed interruzione di gravidanza. E’ stato condotto nel carcere di Poggioreale dove si trova rinchiuso a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sembra che il rapporto tra i due, che convivevano dallo scorso agosto, si sia deteriorato nel tempo, tanto da portarli a frequenti litigi. Nella serata di ieri il raptus, con il triste epilogo.