Deiva Marina (La Spezia) – Appena conclusa l’esperienza al Porto Antico di Genova, che ha visto sul palco l’artista statunitense Joan As Police Woman lo scorso 25 luglio, il Lilith Festival si trasferisce al mare, regalando ai turisti della riviera ligure quattro serate all’insegna della musica d’autrice. A ospitare il Lilith Outside Festival sarà la cornice del Parco delle Mura, dall’11 al 14 agosto.
La kermesse inizierà con l’esibizione di Valentina Amandolese e Jess sabato 11 agosto. Entrambe cantautrici della scena genovese, porteranno sul palco esperienze e musiche molto diverse tra loro: elettronica morbida e dal sapore rock per la prima, chitarra acustica e voce graffiante per la seconda, ma entrambe sapranno regalare performance ad alto impatto emozionale.
Domenica 12 agosto sarà la volta di Cristina Nico, che porterà insieme alla sua band i brani tratti dall’ultimo disco “L’eremita“, con sonorità che spaziano dal rock al folk, con una voce in grado di conquistare e catturare anche gli ascoltatori più esigenti.
Sabrina Napoleone arriverà lunedì 13 agosto. Anche quest’artista è in giro per promuovere il suo album “Modir Min“, a cavallo tra la new wave e l’elettronica, sicuramente una delle personalità più interessanti del panorama musicale genovese.
Ad Angela Baraldi è affidato il compito di chiudere la manifestazione martedì 14 agosto. Attrice, cantante e cantautrice, un’artista a 360 gradi che è riuscita a creare spettacoli teatrali dove ha potuto dare libero sfogo alle molteplici sfaccettature del suo talento. Sul palco del Lilith porterà i brani dell’ultimo album “Tornano sempre“, uscito nel 2017, ma l’artista regalerà anche omaggi ad artisti che sono stati per lei fonte di ispirazione.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.30; l’ingresso sarà libero per chi cenerà all’interno del ristorante del Parco delle Mura. Chi invece arriverà solo per assistere ai concerti, avrà l’obbligo della consumazione. Al termine di ogni evento, dalle ore 23.30, nella discoteca del Parco, la serata continuerà con DJ set.
