Albenga (Savona) – Sono sette le persone arrestate nelle ultime ore nel corso delle operazioni di controllo straordinario del territorio condotte dai Carabinieri tra Albenga e Borghetto Santo Spirito.
I militari della Compagnia di Albenga hanno allestito diversi posti di blocco sulle strade ed hanno passato al setaccio le zone maggiormente frequentate da pregiudicati, controllando circa 300 persone e 100 veicoli.
In particolare, in tre diversi controlli, gli uomini del Nucleo Radiomobile di Albenga hanno arrestato tre cittadini marocchini di 28, 30 e 51 anni che, segnalati più volte all’autorità giudiziaria dalle pattuglie dell’Arma per continue violazioni della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia, emesse nei loro controfuni dal Tribunale di Savona, sono stati arrestati su ordine della stessa autorità giudiziaria che ne ha disposto il carcere. I carabinieri hanno quinti trasferito i tre, noti pusher della zona, nel carcere di Imperia.
Nella notte appena trascorsa, durante un pattugliamento intensificato nella zona di piazza del popolo e lungocenta Dante Alighieri, altri due cittadini marocchini di 36 e 38 anni sono stati arrestati mentre vendevano cocaina ad un cliente di Albenga che, anziché essere per strada, doveva trovarsi in ospedale perché ricoverato, tanto che nel braccio aveva ancora inserito le cannule per la flebo.
La rapidità della pattuglia non ha permesso agli spacciatori alcuna reazione senno quella di gettare la droga sotto una macchina, tentativo inutile di nascondere lo stupefacente, prontamente recuperato.
Sequestrati anche 260 euro, ritenuti il provento dell’attività illecita.
Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza e presentati davanti al Tribunale di Savona per il rito direttissimo nella mattinata seguente. Per loro il giudice ha disposto l’applicazione di misure cautelari: divieto di dimora nella provincia per il 38enne e obbligo di dimora nel comune di Cisano Sul Neva per il secondo.
Giovedì i Carabinieri della stazione di Borghetto Santo Spirito, impegnato in un posto di blocco, hanno fermato ed arrestato un 39enne marocchino con precedenti per spaccio, colpito da un ordine di carcerazione per l’espiazione della pena di due anni e due mesi per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato condotto nel carcere di Imperia dove sconterà la pena inflitta.
Sempre i militari della stazione di Borghetto, il giorno seguente, durante un altro posto di blocco hanno fermato ed arrestato un uomo di 69 anni pregiudicato di Roma, residente a Toirano, che dovrà scontare gli arresti domiciliari per quattro mesi di reclusione per il reato di violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Durante il controllo del territorio sono stati controllati dieci negozi i cui avventori sono stati identificati. Diverse irregolarità sono emerse su alcuni locali tuttora al vaglio dei militari.