La Spezia – Rischia di doversi vendere la casa per pagare la sanzione l’ex professore di 62 anni multato dai carabinieri forestali per non aver dichiarato il possesso di oltre cento tartarughe di terra come invece prevede la normativa.
L’incredibile multa è arrivata al termine di un controllo scattato da molte segnalazioni e da un sopralluogo fatto dai militari nel giardino dell’abitazione dell’uomo, appassionato allevatore di testuggini.
Le tartarughe, oltre un centinaio, erano in parte libere di girare nel giardino e in parte ospitate all’interno di spazi chiusi. Quando i militari della sezione Cites hanno chiesto all’uomo la documentazione comprovante la denuncia alle autorità del possesso degli animali, hanno scoperto che gli animali non erano stati denunciati se non in minima parte.
Il pensionato si è difeso sostenendo che sono nate molte nidiate ma la normativa prevede che ogni esemplare vada denunciato alle autorità proprio per evitare che si possano vendere gli esemplari in modo clandestino o che le persone allevino le tartarughe senza segnalare la loro presenza.
Le tartarughe di terra sono infatti sempre più rare e sono protette dalla Convenzione Cites per la regolamentazione del possesso, del trasporto e della vendita di animali a rischio estinzione.