Genova – La legge sul biotestamento, approvata un anno fa, ha cambiato radicalmente lo scenario sulle scelte delle persone relative alla fine della vita: ancora oggi, tuttavia, le norme sono ancora poco conosciute e poco applicate.
Proprio per questo motivo, l’Associazione di volontariato Braccialetti Bianchi ha organizzato per oggi, sabato 17 novembre, un doppio appuntamento sul tema del testamento biologico al Teatro Carlo Felice di Genova.
Alle ore 10, presso l’Auditorium Eugenio Montale del Teatro, andrà in scena “Cambiare prospettiva: un mistero teatrale sul fine vita”, spettacolo interpretato da Antonio Sgorbissa, Laura Ghio, Stefania Caprotti e Pier Domenico Sommati.
Al termine della rappresentazione, alle ore 11, seguirà il convegno “Diritti, scelte, dignità: La nuova legge sul biotestamento e sul fine vita”. Interverranno per l’occasione Patrizia Borsellino, Docente di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, Franco Henriquet, Presidente dell’Associazione Gigi Ghirotti e Giovanni Murialdo, Professore di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Genova.
L’Associazione Braccialetti Bianchi ha redatto una “guida” sull’argomento, uno strumento di informazione pratico e alla portata di tutti che sarà presentato in un confronto aperto a cittadini, medici, giuristi e amministratori.
L’obiettivo della giornata sarà quello di diffondere una maggiore consapevolezza sui diritti sanciti dalla legge per quanto riguarda l’informazione sulle terapie, il consenso alle cure, il rapporto con i medici e la manifestazione delle proprie volontà sul fine vita.