Genova – E’ atteso per oggi, nell’hangar Amiu che sorge vicino a ciò che resta del ponte Morandi, il rientro dei reperti inviati nelle scorse settimane in Svizzera per essere analizzati. A bordo dei camion sui quali hanno viaggiato, scortati dalle forze dell’ordine, i campioni di cemento e parti del ponte torneranno a far parte del nutrito numero di detriti che sono stati conservati e catalogati perchè potrebbero costituire prova nel processo che seguirà alle indagini.
Servirà ancora qualche giorno, invece, per avere la relazione della super-perizia che ha analizzato i materiali, lo stato di degrado e della manutenzione e potrà forse fare chiarezza sulle cause del crollo e su eventuali responsabilità da parte di chi gestiva l’autostrada e la manutenzione del viadotto.
La relazione del centro svizzero verrà poi analizzata da periti del Tribunale di Genova che, a loro volta, scriveranno le conclusioni per i PM che indagano sul crollo di ponte Morandi e sulla morte di 43 persone.