Genova – Inizia una giornata difficile per il sindaco Marco Bucci che oggi risponderà in consiglio comunale alle “accuse” di aver chiesto ai vigili urbani che stavano multando le auto nella via dove abita, di interrompere la sequenza di sanzioni.
Il primo cittadino, lo ricordiamo, è stato accusato su Facebook da una donna che transitava in via Alessi, a Carignano, e che sostiene che il sindaco abbia chiesto ai vigili di non sanzionare altre auto e di poter parlare subito con il comandante della polizia municipale.
Un’accusa tutta da provare e alla quale in primo cittadino risponde di non aver mai chiesto ai vigili di smettere di fare sanzioni e di essere invece intervenuto con i vertici della polizia locale perchè “è inaccettabile che in una singola via ci siano oltre 100 auto multate perchè evidentemente qualcosa non ha funzionato nella comunicazione dei nuovi regolamenti”.
All’origine della contesa una modifica nella segnaletica stradale orizzontale e verticale sui giorni di pulizia della strada.
Alle interpellanze che gli chiedono conto di quanto avvenuto, insomma, Bucci sembra intenzionato a rispondere che si tratta di una “montatura” poichè non sarebbe mai stato chiesto di interrompere i controlli e le sanzioni
Affermazioni che potranno essere confermate o meno dagli stessi agenti presenti sul posto e che potranno essere chiamati a testimoniare come si sono in realtà svolti i fatti.
Una posizione molto scomoda per il primo cittadino poiché i vigili urbani sono sul sentiero di guerra contro l’amministrazione comunale per il mancato accordo sindacale e per lamentate “irregolarità” nell’uso di neo-assunti in delicate operazioni.