Ameglia (La Spezia) – Una debolissima invocazione di aiuto lo ha salvato, riuscendo a richiamare l’attenzione dei soccorritori che ripercorrevano per l’ennesima volta lo stesso tratto di sentiero, particolarmente scosceso e pieno di dirupi. E’ stato ritrovato vivo e in condizioni di salute tutto sommato buone il 93enne disperso da lunedì in una zona impervia nel comune di Ameglia.
L’uomo si era allontanato da casa per una passeggiata e non aveva fatto ritorno facendo scattare le ricerche. Squadre dei vigili del fuoco, del soccorso alpino e della protezione civile lo hanno cercato per giorni battendo ogni sentiero anche con l’ausilio dei cani molecolari che proprio nelle ultime ore avevano concentrato la loro attenzione su un tratto particolarmente impervio di terreno dove i soccorritori, effettuando un nuovo passaggio, hanno avvertito il debole lamento dell’uomo.
Lo hanno individuato e con un complesso sistema di corde e funi lo hanno issato al sicuro usando una barella speciale, usata per il soccorso di persone in situazioni di particolare terreno accidentato.
L’anziano è stato stabilizzato e poi consegnato all’ambulanza del 118 che lo ha trasferito d’urgenza in ospedale dove i medici lo hanno trovato in buone condizioni di salute nonostante i diversi giorni trascorsi all’addiaccio e con una ferita che gli impediva di alzarsi.