Genova – Un gruppo di vigili “specializzati” per dare la caccia e multare chi bestemmia in pubblico. La proposta verrà discussa ufficialmente in consiglio comunale domani e terrà impegnati consiglieri ed assessori pagati con soldi pubblici per prendere decisioni sul futuro della città di Genova.

Non sarà certo la proposta più “curiosa” approdata nella sala rossa di palazzo Tursi ma certamente è in ottima posizione nella speciale classifica.
Il consigliere comunale Franco De Benedictis di Direzione Italia, il partito che sostiene la maggioranza del sindaco Marco Bucci, ha presentato la proposta che dovrà essere discussa ed eventualmente approvata.

Se passerà la votazione anche Genova, come Saonara, piccolo comune della provincia di Padova, si doterà di una task force di vigili urbani che potrà sanzionare con una multa sino a 400 euro chi pronuncerà invano il nome di una divinità.

In Italia la normativa prevede che la bestemmia non sia più un reato dal 1999 ma resta un “illecito amministrativo”  e come tale può essere prevista la sanzione pecuniaria.

C’è chi sorride all’iniziativa e chi, invece, plaude pensando ad un recupero del decoro e della pubblica educazione.
Resta da capire cosa ne pensa la maggioranza dei consiglieri di palazzo Tursi e se i partiti che sostengono Marco Bucci sindaco sono favorevoli o contrari a sanzionare chi bestemmia.