Genova – Sono stati identificati e denunciati per truffa i due giovani, 27 anni lui e 25 lei, che truffavano gli automobilisti fingendo una falsa rottura dello specchietto a seguito di un impatto tra auto.
I due giovani, residenti in Sicilia, fingevano che la loro auto avesse subito un impatto con una vettura che veniva designata come vittima.
Con un’abile mossa colpivano la carrozzeria della vittima sul lato esterno al conducente quando questa passava vicino alla loro (che si trovava o posteggiata in una strada stretta o affiancata in coda) e poi mostravano uno specchietto rotto che in realtà veniva messo solo per effettuare i colpi.
Il conducente del veicolo caduto nella trappola veniva invitato a pagare una sorta di “risarcimento” per non passare attraverso l’assicurazione ed un eventuale aumento del premio annuale da pagare.
Con questo stratagemma, nel luglio scorso, i due erano riusciti a farsi consegnare 100 euro da una ignara vittima che poi ha però cambiato idea segnalando quanto avvenuto alle forze dell’ordine e all’assicurazione.
Grazie al numero di targa dell’auto i carabinieri di Arenzano sono risaliti ai due truffatori e li hanno denunciati.
I due avrebbero altri precedenti specifici.