Genova – Coda “chilometrica” a Palazzo Ducale per l’incontro con la senatrice a vita Liliana Segre, che riceverà anche il premio Primo Levi per la sua inarrestabile testimonianza degli orrori dello sterminio nazista degli ebrei.
Da ore i genovesi sono in coda per poter accedere alla sala dove si terrà la cerimonia e dove la senatrice parlerà di quanto successe ma anche dei pericoli che vede riemergere nell’indifferenza degli italiani a chiari segnali di un ritorno alle teorie deliranti del razzismo e dell’antisemitismo.
Un flusso enorme di persone che testimonia l’importanza dell’evento organizzato da Palazzo Ducale e lo straordinario calore che la città di Genova dimostra nei confronti della senatrice, recentemente minacciata di morte sui social e “vittima” di una campagna di odio che ben dimostra quanto siano reali e attuali le sue parole.
I pesanti controlli di sicurezza rendono ancora più complesso l’accesso alla sala dell’incontro e Palazzo Ducale, anche per venire incontro alla straordinaria partecipazione, trasmetterà sul maxischermo del porticato l’intera cerimonia.
