Genova – Restano gravi le condizioni dell’uomo di origini albanesi che ieri sera ha ucciso la moglie, Laureta Zyberi, al termine di una violenta lite nell’appartamento dove lei lavorava come colf, in via Furlani a Molassana.
Eduart Zyberi, 53 anni, avrebbe ucciso la moglie per poi tentare di togliersi la vita colpendosi con un coltello all’addome.
A ritrovarli, al suo rientro in casa, il datore di lavoro di lei che si è trovato davanti ad una scena raccapricciante, con il cadavere della donna in un lago di sangue e il marito sanguinante che si aggirava per casa.
Sul posto è arrivata la polizia ed il 118 e mentre l’uomo veniva soccorso e trasferito d’urgenza in ospedale, per la donna non c’era più nulla da fare.
Ora si indaga sulla vita dei due per capire cosa possa aver scatenato la furia omicida dell’uomo e la decisione di tentare di togliersi la vita.