Alassio – Due alberghi in quarantena obbligatoria per il caso positivo di coronavirus di una turista lombarda di 72 anni. Il provvedimento potrebbe essere deciso se anche gli esami dell’ospedale Spallanzani di Roma dovesse confermare i risultati dei primi test.
In tal caso le strutture della cittadina di Alassio dove ha soggiornato la paziente lombarda verrebbero posti in quarantena obbligatoria e personale e ospiti dovrebbero restare confinati nella struttura per almeno 14 giorni.
Una seconda struttura, collegata alla prima e con parti in comune, sarebbe coinvolta “per motivi precauzionali”.
Secondo le prime indiscrezioni le due strutture, con personale e turisti, verrebbe posta in isolamento sotto la sorveglianza della Asl e nessuno potrebbe lasciare gli edifici per almeno 14 giorni.
Il personale dell’Asl 2 Savonese ha raccolto i nominativi dei dipendenti, del personale e dei turisti che soggiornano nell’albergo Bel Sit e della seconda struttura attigua.
Nelle prossime ore verranno fatti controlli sul loro stato di salute e i medici li contatteranno telefonicamente per aggiornamenti costanti sulle loro condizioni di salute.