Genova – Salgono a 101 i casi positivi di contagio da coronavirus in Liguria.
Lo ha comunicato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nella consueta conferenza stampa per il punto della situazione.
Rispetto ai contagi di ieri, i positivi al tampone sono risultati 30 in più.
Dei contagiati presenti sul territorio ligure, 75 sono ospedalizzati; di questi, 17 si trovano in terapia intensiva.
Rispetto all’ultimo aggiornamento, 27 persone in più sono state ospedalizzate.
I decessi, al momento, sono 9.
“Come ci aspettavamo – ha spiegato Toti – la curva dei contagi sta salendo ma stiamo facendo il possibile per aumentare i posti letto in modo da garantire le cure a tutti coloro che ne avranno bisogno”.
In apertura di conferenza, il Presidente della Regione è intervenuto anche in merito all’ordinanza regionale che vuole la denuncia di quanti provengono da una delle zone rosse.
Dalle 14.00 le mail sono state 3400, mentre 500 sono state le chiamate per dichiarare la propria presenza.
Regione Liguria si prepara ad affrontare un aumento significativo di casi di contagio da Covid-19. Per far fronte ad un possibile picco, il sistema sanitario si sta adoperando per potenziare soprattutto i reparti di terapia intensiva e quelli di media intensità di cura (Malattie infettive), con posti dedicati per i pazienti positivi Covid-19.
In particolare, per quanto riguarda la Terapia intensiva (Uti) nei prossimi giorni saranno resi disponibili su tutto il territorio fino a 75 posti dedicati a pazienti con coronavirus.
Di questi, 11 saranno in Asl1, 15 in Asl2, 8 all’Evangelico, 28 all’Ospedale Policlinico San Martino, 2 all’ospedale Galliera, 6 all’ospedale di Sestri Levante e 5 all’ospedale San Bartolomeo di Sarzana. Se necessario, i posti dedicati Covid-19 nei reparti di terapia intensiva potranno aumentare nelle settimane successive fino a 88, suddivisi nei diversi ospedali (12 dei quali all’Ospedale Policlinico San Martino).
Per quanto riguarda i reparti di media intensità, è previsto che nei prossimi giorni siano individuati fino a 224 posti. Di questi, 33 in Asl1, 58 in Asl2 (tra Albenga e Savona), 50 all’ospedale Evangelico, 30 all’Ospedale Policlinico San Martino, 25 all’ospedale Galliera, 28 all’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Se necessario, è prevista l’ulteriore attivazione nelle settimane successive di 35 posti dedicati all’ospedale Micone di Sestri Ponente.