Savona – Proseguiranno questa mattina, nel porto di Marsiglia, le operazioni di sbarco di 600 dei 1300 passeggeri di Costa Luminosa, la nave da crociera della compagnia di bandiera italiana che ha registrato diversi casi di coronavirus conclamato durante questo viaggio.
La maggior parte dei pazienti affetti da coronavirus è stata fatta scendere durante le varie tappe del viaggio ma a bordo restano alcune persone che sarebbero state contagiate pur presentando sintomi lievi.
Per questo motivo le autorità francesi e Costa Crociere hanno concordato lo sbarco di 600 passeggeri a Marsiglia, la maggior parte cittadini francesi ma anche statunitensi e canadesi.
Una scelta fatta per motivi logistici, per consentire un più rapido trasferimento via aereo nei rispettivi Paesi di provenienza.
Costa Luminosa doveva poi ripartire ieri sera per arrivare questa mattina alle 6 al porto di Savona dove avrà 48 ore di tempo per sbarcare il resto dei passeggeri.
Una tabella di marcia che è già “saltata” poiché la nave si trova ancora nel porto francese, dove questa mattina ultimerà lo sbarco di 134 passeggeri.
Operazioni che procedono a rilento poiché le autorità sanitarie francesi effettuano controlli molto accurati su ciascun passeggero che sbarca, alla ricerca di sintomi del contagio.
Una volta ultimate le operazioni di sbarco, Costa Luminosa lascerà il porto di Marsiglia per raggiungere quello italiano di Savona.
Qui, come da programmi, avrà 48 ore per far sbarcare i restanti passeggeri poiché la Regione Liguria ha già fatto sapere che non verrà concesso ulteriore tempo per il timore che a bordo scoppi una vera e propria epidemia difficilmente gestibile dalla sanità ligure, già in crisi per l’impennata di casi in atto sul suo territorio.
In caso di ritardo, la Regione Liguria chiederà al Governo che la nave effettui la quarantena in un porto scelto tra quelli indicati nei decreti anti coronavirus