Genova – E’ stato purtroppo trovato ormai privo di vita Giuseppe Terramagra, l’operaio ex Ilva di Cornigliano scomparso da casa nei giorni scorsi e ricercato per giorni dalle squadre dei vigili del fuoco, della protezione civile e dagli amici.
Terramagra era solito fare passeggiate sul monte Gazzo dove si sono perse le sue tracce. E’ stata la moglie, non vedendolo tornare alla sera, ad allertare i soccorsi.
Per giorni la zona è stata battuta palmo a palmo ed oggi la tragica scoperta.
A darne notizia la Uilm di Genova, in un messaggio di cordoglio.
“Apprendiamo della prematura morte di Giuseppe Terramagra – scrive il segretario regionale Uilm Antonio Apa – il dolore per questa vita interrotta anzitempo, ci lascia sgomenti e squarcia il velo sulla drammaticità della solitudine e dell’isolamento al tempo del Covid-19 e dell’incertezza del lavoro. Non sta a noi emettere sentenze, chi è deputato a farlo lo farà”.
Secondo la nota del sindacato, Terramagra era stato richiamato in cassa integrazione dalla malattia, “questo ci fa riflettere sulla necessità di nuovi strumenti con cui affrontare le crisi aziendali e lo stato di emergenza dovuto alla pandemia”.
La Uilm di Genova ha annunciato di voler organizzare una raccolta di fondi per un primo sostegno di emergenza alla famiglia dell’operaio scomparso.
Non è ancora chiaro se la morte dell’uomo sia stata causata da un tragico incidente, da un malore o da un gesto volontario.