Genova – Nuova manifestazione contro le restrizioni del nuovo Dpcm che chiude Bar e ristoranti alle 18 e completamente Teatri, Cinema, Palestre e Piscine. Gli organizzatori della manifestazione annunciata come assolutamente pacifica tornano in piazza De Ferrari, nel cuore della città, dalle 11,30, per protestare contro il blocco delle attività indiscriminato e che non tiene conto del comportamento virtuoso della maggior parte delle attività ma anche dei dati scientifici sui contagi che dimostrerebbero che i luoghi chiusi per decreto sono quelli che hanno fatto registrare meno rischi per i frequentatori.
Una manifestazione organizzata in pieno giorno in contrapposizione agli eventi di cronaca dei giorni scorsi, con vere e proprie guerriglie urbane serali ma anche perché il provvedimento contenuto nelle disposizioni della Regione Liguria e del Comune di Genova vieta di fatto ogni forma di assembramento dopo le ore 21 e sino alle 6 del mattino. Provvedimento che non ha eguali in nessuna altra città o regione italiana.
Di fatto un divieto di organizzare manifestazioni che ha già fatto scattare due denunce per la protesta organizzata lunedì sera, nell’immediatezza dello scattare dei provvedimenti.
Due dei partecipanti alla manifestazione pacifica, infatti, sono stati denunciati per non aver ottemperato all’obbligo di non stazionare all’aperto introdotto – con provvedimento restrittivo rispetto alle disposizioni del Governo – dalle ordinanze in vigore solo a Genova.