Genova – Si intitola Vivi a domani il singolo di debutto della band abruzzese Sirente.
Il singolo, in rotazione radiofonica dal 20 novembre, un mix di pop e stile cantautore della tradizione italiana, è un incontro in cui arrangiamenti e melodia si amalgamano grazie ai synth creando un sound attuale in cui i testi sono capaci di rievocare immagini dove l’ascoltatore riesce a immedesimarsi.
Per i Sirente il brano “Vivi a Domani” è legato al futuro che è sembrato venire a mancare fin da piccoli.
A proposito, Riccardo Giuliani, bassista della band e autore del brano scrive: “Avevamo fra i 9 e i 14 anni quando siamo stati colpiti dal terremoto e tutto si è sospeso, come se il futuro per noi, non avesse potuto più arrivare. La ‘Lei’ del brano non è una donna, è la musica, che ha continuato a volerci bene e proporci un possibile futuro, prossimo e tangibile. Prima di grandi soluzioni c’è un domani immediato che ci aspetta quindi, una nuova generazione di ragazzi con in mano le chiavi per costruire un futuro che si possa intravedere solo se ci si tiene stretti a partire dal presente”.
Jonathan Di Felice, cantante, Matteo Fontana, batterista, e i fratelli Valerio alla chitarra e Riccardo Giuliani al basso sono profondamente legati alle proprie radici: lapassione per la musica e il sentimento comune verso l’appartenenza al territorio li ha portati a formare la band ispirandosi alla forza e alla resilienza dell’Abruzzo.
E proprio dalla loro città di provenienza, L’Aquila, prendono il nome: il Sirente, infatti, è la vetta più alta del gruppo montuoso che sovrasta la città.
Il singolo, prodotto da Ioska Versari, produttore e direttore artistico di FLEBO Records, è stato missato e masterizzato da Francesco Tosoni (Noise Symphony).