Genova – Inizia oggi, anche in Liguria, la campagna nazionale di vaccinazione contro il coronavirus che porterà alla più grande operazione di vaccinazione della popolazione mai avvenuta prima nella Storia.
A partire dalla mattinata le prime dosi di vaccino verranno iniettate nel personale medico e sanitario con una cerimonia che si terrà all’ospedale San Martino.
La Liguria è pronta anche per lo stoccaggio del vaccino, fino a 700mila dosi ma questa mattina arriveranno le prime 320 dosi di vaccino.
“Partiremo questa mattina – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – all’Ospedale Policlinico San Martino, primo centro di vaccinazione Covid in Liguria e, a seguire, da lunedì 28, progressivamente anche nei 14 presìdi ospedalieri individuati su tutto il territorio. Nelle prossime 48 ore saranno somministrate le prime 320 dosi, destinate ad un gruppo rappresentativo della popolazione target maggiormente esposta al contagio e più a rischio: i dipendenti e gli ospiti di due Rsa medici, infermieri, operatori sociosanitari, tecnici specializzati, medici di medina generale, pediatri e volontari delle pubbliche assistenze. La macchina organizzativa è pronta: ho letto di alcune regioni che sarebbero in ritardo ma la Liguria non si annovera tra queste”.
Questo primo giorno di vaccinazioni rappresenta anche un grande sforzo organizzativo: in poco più di un mese è stata organizzata la più grande campagna di vaccinazione mai avvenuta in Italia e anche in Liguria.
Già effettuata anche la programmazione per la consegna delle prossime dosi a partire da lunedì 28 dicembre fino alla fine di gennaio e già dal 25 gennaio si potrà partire con la somministrazione della seconda dose (il vaccino Pfizer-BioNTech richiede la somministrazione di due dosi a distanza di almeno 21 giorni, ndr) quindi entro la fine di febbraio sarà completata la somministrazione delle doppie dosi alla popolazione target individuata dal ministero. La macchina organizzativa ha permesso di costituire un gruppo di lavoro per definire anche la capienza del sistema sanitario regionale: in Liguria siamo in grado di stoccare oltre 700mila dosi. Abbiamo anche fatto una ricognizione sull’adesione alla campagna vaccinale che è mediamente superiore all’80%: ad esempio è del 100% tra i medici di medicina generale, del 98% nelle Rsa.
Sono state previste anche procedure per mettere in sicurezza il sistema, a partire dalle indicazioni di Aifa e del ministero, che definiscono ogni momento della somministrazione, dalla conservazione nelle celle frigo fino all’allestimento delle singole dosi, che sarà fatto garantendo l’assoluta sterilità e precisione del dosaggio.
Un’altra procedura è stata messa a punto per abbattere gli sprechi: da ogni flacone possono essere ricavate 5 dosi e per questo la popolazione da vaccinare è stata selezionata in modo da evitare sprechi.