Genova – Dalla mezzanotte l’Italia è ritornata zona rossa e lo sarà fino a domenica 3 gennaio compresa.
Il ritorno nella fascia più alta di restrizioni limiterà gli spostamenti e inciderà sulle attività commerciali che saranno chiuse, a eccezione di quelle considerate di prima necessità.
Dalla mezzanotte su tutto il territorio italiano sono vietati gli spostamenti che non rientrino negli spostamenti necessari per lavoro, salute o necessità, compresi quelli tra Comuni e tra Regioni.
Dalle ore 22 alle ore 5, e il primo gennaio alle ore 7 di mattina, sarà in vigore il coprifuoco.
Sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, sempre all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22, nel limite massimo di due persone.
La persona o le persone che si sposteranno potranno comunque sempre portare con sé i figli se minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti con cui condividono l’appartamento abitualmente.
E’ consigliabile, per chi si sposta dalla propria abitazione, avere con sé l’autocertificazione per gli spostamenti.
Chi non potrà stampare il modulo o ne sarà sprovvisto, potrà compilare l’autocertificazione fornita dalle forze dell’ordine impegnate nel controllo. Gli agenti potranno poi eseguire verifiche per controllare la correttezza e la veridicità di quanto dichiarato.
Sarà sempre possibile tornare alla propria residenza o abitazione, considerato sempre motivo legittimo di spostamento anche se ci si trova in un’altra Regione o Comune.
Attenzione al rientro a casa in caso di visita a parenti o amici: il ritorno alla propria abitazione deve avvenire entro le 22.00.
Rimarrà possibile spostarsi per fare la spesa anche fuori dal proprio comune di residenza se il comune è contiguo e ha al suo interno i punti vendita necessari alle esigenze, anche in termini di convenienza economica.
Rimane consentito, fino al prossimo 6 gennaio, lo spostamento di un nucleo familiare convivente verso le seconde case, sempre tra le 5 e le 22, all’intento della propria regione mentre resta vietato spostarsi in un’altra regione.
Bar e ristoranti resteranno chiusi, rimarrà consentito l’asporto fino alle ore 22 e la consegna a domicilio senza restrizioni.
Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e svolgere attività sportiva in forma individuale.