Genova – Era ricercato da sette anni e su di lui pendeva un mandato di arresto internazionale ma la sua latitanza è finita sul portellone di una nave della compagnia COTUNAV, appena arrivata a Genova.
L’uomo, un 38enne residente a Nizza, era ricercato dalle polizie di tutto il mondo con l’accusa di traffico internazionale d’armi e stupefacenti, portato avanti insieme ad alcuni complici, ritrovati nascosti in un camion nel porto di Tunisi. Secondo gli inquirenti, inoltre, le armi potevano essere destinate ad attività criminali con possibili collegamenti all’estremismo.
Gli agenti della Squadra Investigativa della Polizia di Frontiera di Genova, impegnati nel monitoraggio sistematico dei passeggeri, erano stati informati che il ricercato era in procinto di rientrare dalla Tunisia con la nave della compagnia di bandiera.
I Poliziotti hanno quindi iniziato a controllare discretamente tutte le prenotazioni dei vari traghetti che ogni giorni collegano Tunisi e Genova, finché non hanno trovato la prenotazione dell’uomo.
Sono quindi saliti a bordo della nave non appena è attraccata in porto e, individuata l’auto, hanno atteso il 37enne per bloccarlo e arrestarlo.
I reati di cui è accusato possono portarlo a scontare fino a 20 anni di carcere, decisione che sarà presa dalla magistratura tunisina dopo l’estrazione da quella italiana.
L’uomo si trova recluso nel carcere di Marassi.