Loano (Savon) – Una vasta operazione degli uomini del Nucleo di Sicurezza Urbana della Polizia Locale di Loano e Finale Ligure ha portato al sequestro di 50 grammi di cocaina e 20 mila euro.
A far scattare le indagini sono state alcune segnalazioni relative a una vasta e intensa attività di spaccio che aveva il suo centro nella zona compresa tra il parco Don Leone Grossi e la via Aurelia a Loano.
Durante uno dei tanti appostamenti, gli operatori hanno notato la presenza di un cittadino seduto alla fermata del bus. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti specifici per spaccio di stupefacenti, era impegnato in una fitta e sospetta conversazione con un acquirente.
Pochi minuti dopo, sotto gli occhi degli agenti, tra i due si è conclusa una compravendita di droga.
Fermati, i due uomini sono stati accompagnati presso il comando di polizia locale per i controlli del caso.
Di fronte agli agenti, l’acquirente ha ammesso di aver comprato della cocaina per uso personale: nei suoi confronti, quindi, è stata combinata una multa ed è scattata anche una segnalazione alla Prefettura come consumatore occasionale di sostanze stupefacenti.
Il venditore, di 38 anni, è stato trovato in possesso di 13 dosi di cocaina.
Su disposizione del magistrato di turno è scattata la perquisizione domiciliare: qui gli uomini dell’Unità Cinofila ed il commissario Lupo hanno rinvenuto altri 37 grammi di cocaina. Complessivamente, lo straniero era in possesso oltre 50 grammi di cocaina a fini di spaccio. Durante la perquisizione sono stati ritrovati anche circa 20 mila euro in contanti che, per ammissione dello stesso pusher, sono il provento dell’attività di spaccio.
Vista la quantità di denaro e di stupefacenti ed i precedenti specifici, per lo spacciatore si sono aperte le porte del carcere di Marassi così come disposto dal sostituto procuratore in attesa della convalida del Gip.