Genova – Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti li annuncia come “in arrivo” tra due settimane ma la vittoria schiacciante di Fratelli d’Italia anche in Liguria, dove ha raggiunto il 24,4%, potrebbe innescare una serie di “rimpasti” in tutte le amministrazioni locali dove il centro-destra governa.
Il via alle “richieste” potrebbe scattare già oggi, in consiglio regionale, dove è già sicura, per effetto del voto, la sostituzione degli assessori eletti a Roma (Ilaria Cavo e Gianni Berrino) ma dove resta “calda” la questione dell’assessorato alla Sanità che il presidente Toti ha mantenuto per sè dalle ultime elezioni amministrative.
Ma i desiderata del primo partito per numero di voti in Liguria potrebbe non fermarsi ai soli assessorati e il crollo della Lega potrebbe far registrare altri “cambiamenti” non solo nella Giunta.
Ieri il presidente Toti aveva dchiarato che “nell’ambito di questo rimpasto, coglieremo l’occasione per un tagliando complessivo e cercheremo di rafforzare il più possibile non solo la qualità amministrativa della nostra giunta ma anche la coesione della coalizione con un coinvolgimento più ampio possibile”