Savona – Una telecamera nascosta nel bagno delle ragazze nel Campus dell’Università degli Studi di Genova.
La denuncia circola sui social e attraverso un tam tam degli studenti e naturalmente deve ancora essere confermata ufficialmente ma racconta di uno studente che sarebbe entrato nel bagno delle ragazze perché quello dei ragazzi era chiuso per manutenzione e di essersi insospettito per uno strano riflesso che si è rivelato essere invece una micro telecamera.
L’apparecchio sarebbe stato posizionato con del felcro bianco incollato al lavandino e posizionato in modo che l’obiettivo, dipinto strategicamente di bianco, fosse rivolto verso il Wc.
Il giovane avrebbe strappato la telecamera pensando di portarla negli uffici dell’Università ma poi ci avrebbe ripensato tornando a sistemare la telecamera dove l’aveva trovata ma rivolgendo l’obiettivo in modo che non potesse riprendere nulla.
Pochi minuti dopo avrebbe visto una persona che usciva dal bagno e tornato sui suoi passi non ha più ritrovato il micro-obiettivo.
Le ipotesi sono che la persona abbia scollegato il sistema che stava controllando da remoto.
Si tratterebbe quindi di una persona che si trovava nella zona, forse un dipendente dell’Ateneo visto che si tratterebbe, secondo la testimonianza che circola, di un adulto di oltre 40 anni.
La denuncia è stata affidata ad alcuni messaggi vocali diffusi su un canale whatsapp usato dagli studenti ma sarebbe stata presentata anche una segnalazione alle forze dell’ordine e agli uffici dell’Università
Le immagini dello strumento di ripresa, scattate dallo studente stanno circolando sui social e dunque il caso è destinato a far avviare comunque una indagine.
Sempre sui social, gli studenti suggeriscono alle ragazze che si fossero recate in bagno nella giornata di oggi – e nelle precedenti – di presentarsi alle forze dell’ordine per una denuncia contro ignoti citando la scoperta della telecamera.